Astronomo francese.
Lavorò presso la Scuola normale superiore di Parigi prima, e presso gli
osservatori di Parigi e di Tolosa poi; dal 1883, infine, fu professore di
Astronomia matematica alla Sorbona. Si occupò di meccanica celeste e
prese parte a diverse spedizioni scientifiche; la sua opera più
importante è il
Traité de mécanique céleste
(1889-96) (Nuits-Saint-Georges, Côte-d'Or 1845 - Parigi 1896).